Gabriele Petrucciani

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Car2go, (solo) otto mesi per una risposta dall’assistenza

Nov 30, 2015

Eccomi a modificare il titolo dell’articolo, pubblicato in precedenza come “Car2go, la multa è una, ma l’addebito è doppio”. Dopo “soltanto” otto mesi, infatti, l’assistenza clienti della società di car sharing è riuscita finalmente a rispondere al mio quesito: “Come è possibile che a fronte di una sola multa mi sia stata addebitata due volte la penale di 20 euro?”. Il dilemma è presto risolto. Le multe erano effettivamente due, entrambe nello stesso giorno: la prima per divieto di sosta e la seconda per l’accesso in una zona off limit (ma con il car sharing non si poteva accedere a tutte le zone?). La colpa, quindi, è della municipale, che ancora non mi ha recapitato la seconda contravvenzione. E semmai arriverà sarò pronto a fare ricorso, per decorrenza dei termini. Per legge, la multa deve essere recapitata non oltre il 90esimo giorno dal momento dell’infrazione. Che dire. Ho dovuto aspettare otto mesi e fare continue telefonate, chiedendo la restituzione del maltolto. Ma alla fine avevano ragione loro. Quindi, caso chiuso.

Qui sotto il precedente articolo, dove si spiega anche cosa succede quando si viene multati in car sharing.

“Usufruire del servizio di car sharing offerto da Car2go e prendere una multa per divieto di sosta. Il vantaggio di utilizzare il car sharing, in questo caso Car2go (a Milano sono attivi anche Enjoy e Share’NGo; Twister, qualche settimana fa, ha deciso di uscire temporaneamente dal mercato) è la possibilità di lasciare l’auto a noleggio anche sulle strisce gialle o blu, senza costi aggiuntivi. Ma se non si rispetta il codice della strada, per esempio lasciando l’auto nello spazio riservato ai portatori di handicap, la multa è matematica. E a pagarla sarà il trasgressore, che sulla carta di credito registrata per il noleggio si vedrà addebitati da Car2go 20 euro come costi di gestione della pratica. Una sorta di penale a tutti gli effetti; opinabile, ma ci può stare. Peccato che a volte può capitare che questa penale venga addebitata due volte. Vabbè, qual è il problema, si chiama l’assistenza clienti e si chiede la restituzione del “maltolto”. Peccato, però, che a distanza di 8 mesi il “danno” non sia ancora stato “riparato”.

Car sharing, quando arriva la multa

Ma vediamo cosa succede esattamente quando si finisce in contravvenzione. La multa viene inviata all’intestatario dell’autovettura, che nel car sharing è la società che noleggia le auto, in questo caso specifico Car2go. Ricevuta la contravvenzione, la società si attiva per individuare il colpevole, quindi chi stava guidando l’auto al momento dell’infrazione. Successivamente al trasgressore viene inviata una mail di avviso che recita più o meno così:

“Gentile Cliente,
con la presente la informiamo che in data xx/xx/xxxx ci è stato notificato da parte delle FORZE DELL’ORDINE il seguente verbale, N° Verbale XXXXX, Data infrazione xx/xx/xxxx “Ora” xx:xx, Targa Veicolo ESxxxxx, IDCODE xxxxx.
A seguito di verifiche effettuate sui nostri sistemi è stato accertato che l’infrazione in oggetto risulta essere a lei imputabile in quanto utilizzatore o ultimo utilizzatore della suddetta vettura al momento dell’accertamento.

  • Dati relativi al noleggio: N° noleggio: xxxxxxx Inizio: xx/xx/xxxx xx:xx:xx Fine: xx/xx/xxxx xx:xx:xx
  • Istruzioni per la ricezione e il pagamento del verbale: Attenda la ricezione del verbale da parte delle FORZE DELL’ORDINE che le verrà recapitato mezzo raccomandata presso l’INDIRIZZO di RESIDENZA entro 90 giorni dalla data della presente comunicazione; All’interno del verbale che riceverà, troverà il bollettino per procedere al pagamento con le relative istruzioni; È ammesso il pagamento con importo ridotto del 30% effettuando lo stesso entro 5 giorni dal ricevimento del verbale da parte della FORZE DELL’ORDINE; È ammesso presentare eventuale ricorso presso le sedi competenti (Prefetto o Giudice di Pace) nei modi e termini stabiliti dalla legge.

Nei prossimi giorni provvederemo ad addebitare, sulla sua carta di credito, esclusivamente i costi relativi alla gestione pratica verbale dell’importo di 20€ (VENTI EURO) Iva inclusa, come previsto dal nostro contratto e sul sito internet www.car2go.com“.

Se la “penale” raddoppia

Naturalmente non bisogna accettare passivamente la comunicazione. È giusto fare i dovuti accertamenti e verificare se effettivamente eravamo noi a guidare la macchina al momento dell’infrazione, oppure se effettivamente siamo stati noi gli ultimi utilizzatori dell’autovettura. Basta accedere al sito e verificare lo storico dei noleggi. Se tutto corrisponde, allora non bisognerà fare altro che aspettare l’arrivo del verbale per poi procedere al pagamento.
Può capitare, poi, che Car2go addebiti due volte la “penale” (preferisco chiamarla così, vista l’entità). Per errore ovviamente. In passato è capitato che Car2go addebitasse due volte, sempre per errore, la tariffa del noleggio (non la penale), per poi intervenire in maniera autonoma e fulminea, scusandosi e riaccreditando il “maltolto”. Peccato che nel caso della multa l’intervento non è stato altrettanto fulmineo. Anzi, sono passati otto mesi dal doppio addebito e, a dispetto delle innumerevoli telefonate con l’assistenza clienti, a oggi nulla è cambiato. La risposta dell’assistenza clienti (mi rendo conto che non sia colpa loro), contattabile nell’area milanese al numero 02.60063093 (tralasciate il fatto che sul sito ci sia scritto che il numero è solo per le situazioni di emergenza o per problemi tecnici; chiamate, rimanete in linea e qualcuno vi rispondere, anche rapidamente),  è stata sempre la stessa: “Segnaleremo il suo caso e se entro 10 giorni non le sarà riaccreditata la somma dovuta può richiamarci per segnalare il problema”. L’ultima telefonata l’ho fatta oggi, circa 10 minuti fa. Qualcosa mi dice che tra 10 giorni mi toccherà chiamare ancora una volta l’assistenza clienti di Car2go. E se dovessero rispondermi di aspettare 10 giorni e richiamare ancora “per segnalare il problema”?
Poi sarò costretto a chiedergli anche il rimborso di tutte le telefonate.
Ah no… ho una tariffa flat, con minuti illimitati”.